sabato 11 luglio 2015

Torino: Lettera aperta ai Sindaci dei Comuni soci SMAT



Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua - Comitato provinciale Acqua Pubblica Torino


 Lettera aperta ai Sindaci dei Comuni soci SMAT S.p.A. che nell’Assemblea del 29 giugno 2015

hanno votato a favore del Bilancio SMAT 2014

 Signor Sindaco,


Il bilancio 2014 della  sua partecipata Smat spa  ha generato un utile netto di € 40 milioni. Lei si è chiesto come?

In economia aziendale il raggiungimento degli obbiettivi avviene tramite il controllo di gestione, quell’insieme di attività che tendono allo scopo ultimo dell’utilizzo ottimale delle risorse di ogni genere (lavoro, acquisti, servizi etc) che vengono immesse nella azienda. Indubbiamente i dirigenti di Smat spa assolvono egregiamente  al compito nei  processi di controllo, funzionamento e progettazione. Ma rispetto a qualsiasi altra azienda che si confronta con il mercato e la concorrenza, SMAT ha una straordinaria “chance” : la tariffa del Servizio Idrico Integrato , determinata dall’ ATO 3 Torinese,  applicata sulle nostre bollette , che produce ricavi  stabili per il gestore che non si cura di cosa avviene nel  mercato! Vogliamo fornirLe alcuni elementi  di riflessione sul bilancio da Lei approvato :

Raffronto bilancio 2014 con il bilancio 2012

il raffronto del risultato dell’esercizio 2014 con quello del 2012 non è casuale  e Le illustriamo le motivazioni: l’utile del 2014 è pari a 40 milioni di euro contro i 41 dell’anno 2013, ma quest’ultimo era “alterato” dall’iscrizione tra i ricavi del conguaglio tariffario ante 2012 di ben 46 milioni.

Se raffrontiamo invece i dati economici con il 2012 abbiamo una lettura più equilibrata e cosa si scopre? Che a fronte di una diminuzione dei consumi ( da 184,55 milioni/mc nel 2012, a 175,38 nel 2013 e 170,99 nel 2014) i ricavi aumentano rispetto al 2012 di ben 19 milioni di euro! Per un qualsiasi imprenditore la diminuzione delle prestazioni e/o delle vendite comporta inevitabilmente minori ricavi e quindi minori utili. Ma non per SMAT!  Perché? Semplice : basta confrontare  le tariffe del 2012 con quelle del 2014  per scoprire che sono aumentate di ben il  16%!  Il raffronto dei due esercizi in termini di risultato finale è quindi pari a:

2014 utile netto 40 milioni di euro, 2012 utile netto 23 milioni di euro, con un incremento di ben 17 milioni di euro!

 Le ricordiamo che la  normativa vigente prevede:

“ La tariffa del SII  costituisce il corrispettivo del servizio idrico integrato ed è determinata tenendo conto della qualità della risorsa idrica e del servizio fornito, dell’entità dei costi di gestione delle opere, delle aree di salvaguardia e delle Autorità d’Ambito, della necessità di assicurare la copertura integrale dei costi di esercizio e di investimento (principio del full cost recovery e del “chi inquina,paga”)”. La normativa in vigore non prevede quindi che la tariffa debba creare profitti per il gestore! Non ritiene anche Lei che - a fronte di un utile di quell’entità - la prima cosa da fare è la riduzione della tariffa?

 Conclusioni: molto più dell’abilità del cosiddetto “ management”,  è la tariffa a generare utili

Non Le pare che sia questa l’ennesima dimostrazione che finché sarà gestita da una Società per Azioni la nostra acqua sarà trattata come una merce dalla quale estrarre profitti e non come un Bene Comune da gestire con trasparenza ed efficienza, con criteri di solidarietà, equità , tutela della risorsa naturale  e dell’ambiente? E che a tal fine la forma giuridica adeguata è l’Azienda Speciale di diritto pubblico? rispetterebbe l’esito referendario e metterebbe SMAT al riparo dalla privatizzazione.

In allegato troverà un prospetto di conto economico della Sua partecipata con il raffronto 2014-2012 e alcune osservazioni per una lettura più “politica” dei numeri!

Grazie dell’attenzione.
Acqua Pubblica Torino  -   8 luglio 2015

www.acquapubblicatorino.org   Via Mantova 34 – 10153 Torino – Tel.  388 8597492

Nessun commento:

Posta un commento